Sapete quale era il punto debole di Politecnici quando è partita ?
Semplice, non aveva clienti, e non sapeva dove trovarli....
Sapete, questo aspetto mi ha fatto pensare parecchio, pertanto abbiamo cominciato a cercare chiavi comuni ai clienti principali, e a categorizzarli decidendo quali servizi e quali materiali fossero importanti per ciascun cliente e quali fossero le geografie interessate.
Detto e fatto, inizialmente abbiamo lavorato in un modo abbastanza approssimativo per fare i primi 880 potenziali clienti, che hanno rappresentato la base che abbiamo oggi e che ci ha portato a pareggio in tempo record.
Adesso...si comincia a giocare sul serio: nel solo nord Italia abbiamo categorizzato 207321 clienti (ebbene si, sembra un numero metafisico, ma è la pura verità), li abbiamo divisi in oltre 60 fasi di lavoro, ed ad ognuno di essi sono stati assegnati fattori e materiali, e poi siamo partiti a chiamarli.
Giuliana, che già collaborava con noi in passato, adesso ha preso pieno possesso dell'argomento e...in una settimana di lavoro ha già acquisito 2 nuovi clienti.
Morale...la crisi è una grande opportunità, se si sa cosa si vuole; inoltre noi abbiamo girato un grande punto di debolezza in uno di forza estrema !
A presto !
In questo blog vi racconterò le mie esperienze, sia positive che negative, che incontrerò nell'inizio di una nuova impresa in Italia, viste dalla prospettiva di una persona che ha lavorato per molto tempo in posizioni dirigenziali all'estero.
Sono un Ingegnere e ho deciso di lasciare la Svizzera per creare una azienda in Italia.
Sono matto, come mi dicono alcuni amici di Zurigo ?
Non lo so, lo scopriremo insieme nelle pagine di questo blog.
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